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Selvaskart
32,00 EUR

Lilith

"Ed ecco Lilith. In piedi, vestita di rosso, coi lunghi capelli fiammeggianti intorno al viso. Tiene tra le dita il ritratto di due bambini. Punta l'indice verso il camino e accende un bel fuoco. Poi accartoccia il disegno con furore e lo getta nelle fiamme pronunciando un incantesimo in una lingua che solo lei conosce.
《Adamo, di nuovo tu... Sono condannata a non avere figli e tu mi mandi il ritratto dei tuoi? Che miserabile vendetta... E al ritratto delle tue figlie, non ci pensi? Oh, ma certo, le ragazze non contano per te, solo i maschi sono importanti!》
Lei è la prima donna a essere venuta al mondo, molto tempo fa.
Lilith e Adamo... Avrebbero potuto essere felici, se solo lui non avesse voluto comandare su tutto.
Lilith voleva essere libera. E cosi si è ribellata, se n'è andata. Lei, la prima donna, si è liberata, eppure al giorno d'oggi alle donne si richiede ancora all'obbedienza... No, no e poi no!"

Testo e immagine tratti da: "Le Streghe" di Cécile Roumiguière e Benjamin Lacombe

Pietra: Diaspro rosso